Recensione pubblicata il: 27/06/2024

Autore Ilaria e Lucia Macchiarini Illustratore Ilaria e Lucia Macchiarini Editore La leggeria Paese di pubblicazione Italia Anno 2024 Numero di pagine 8 Prezzo 20 €

Fascia d'età 3-5 anni 6-8 anni Sezione Libri accessibili

Accessibile in caso di Disabilità intellettiva Disabilità uditiva Disabilità visiva Nessuna disabilità specifica Interessante anche in caso di Autismo e disturbi della comunicazione

Non è raro, in montagna, imbattersi in curiosi e ironici sistemi di previsione del tempo basati sulle condizioni di una corda: se è rigida fa freddo, se è mossa c’è vento, se è bagnata piove, se è invisibile c’è nebbia. Ecco, Il Miciometeo potrebbe essere una variante libresca, animata e coccolosa di quei sistemi.

Il protagonista è infatti un placido gattone dal cui lungo pelo si possono evincere le condizioni metereologiche: se piove è umettato e compatto, se grandina nasconde granelli duri, se c’è il sole è caldo e arruffato, se c’è vento è tutto pettinato da un lato, se gela è rigido e se nevica porta dei fiocchi leggeri. Il volume che ne descrive le prodigiose qualità è un libro tattile illustrato che si compone di 8 doppie pagine in stoffa ruvida, con testo in nero (stampato maiuscolo e a grande carattere) e in Braille e con illustrazioni da vedere e da toccare. Il primo è sempre posto sulla pagina di sinistra e le seconde sempre su quella di destra: in questo modo l’orientamento del lettore viene agevolato e la lettura del testo supporta l’esplorazione delle figure che seguono.

Dopo la prima doppia pagina che spiega la peculiarità del Miciometeo, quelle seguenti sono dedicate ai diversi giorni della settimana. A ogni pagina corrisponde un giorno, a ogni giorno corrisponde un clima diverso, e a ogni clima corrisponde un aspetto diverso del pelo. La base di quest’ultimo è però sempre identica e questo aiuta il lettore a riconoscere gli elementi che di volta in volta su di essa variano, senza disperdere tempo e sforzi nella decodifica di sagome sempre diverse. La rappresentazione, inoltre, non è figurativa ma si compone di un semplice quadrato di pelo: in questo modo il lettore è invitato a concentrarsi sull’aspetto tattile più che sulla forma del gatto.

Questi aspetti, uniti a una scelta curata e suggestiva dei materiali da apporre o dei trattamenti da applicare alla base di pelo, fanno sì che il libro di Ilaria e Lucia Macchiarini, già apprezzate autrici di Tana, risulti molto immediato, comprensibile, stimolante e fruibile. Non a caso, in occasione del 7° concorso nazionale di editoria tattile Tocca a te, è stato insignito di una menzione speciale come miglior libro dedicato alle disabilità complesse.