Concerto per alberi
Recensione pubblicata il: 26/06/2014
Concerto per Alberi è davvero una deliziosa invenzione. Fin dal formato, insolitamente slanciato, e dalla scelta del bianco e nero, sapientemente lavorato, l’albo di Laëtitia Devernay getta semi di curiosità nel lettore. Ma è sfogliando le pagine, numerose a dire il vero, che la magia ha realmente inizio. E’ la magia di un albo raro e raffinato: quella di suonare una musica dolce senza far uso di una sola parola.
Solo seguendo con pazienza i movimenti dell’esile direttore e la danza delle fronde che li accompagna si inizia infatti a percepire il suono irreale di un’orchestra naturale Nella foresta incantata immaginata dall’autrice francese, i tronchi ricordano longilinei pentagrammi, le chiome sono melodie variegate e le foglie si animano come uccelli sinfonici. Di pagina in pagina ogni albero si spoglia del suo manto e il cielo si popola di volatili meravigliosi. Il concerto entra nel vivo. Poi, quando la musica finisce e tutto si placa, le note volanti tornano a posto e con gesti pacati il direttore scende dal suo palco per piantare la sua bacchetta. Un nuovo albero nasce, un nuovo concerto avrà inizio.
Caratteristiche del supporto:
Caratteristiche del contenuto:
Caratteristiche del testo:
Caratteristiche delle immagini:
Ti potrebbe interessare anche