Io aspetto te qui
Recensione pubblicata il: 6/06/2024
Io aspetto te qui è la versione semplificata e simbolizzata di un albo tattile illustrato nato in casa Puntidivista per offrire al lettore uno strumento di supporto in caso di difficoltà emotiva. Il libro si rivolge direttamente a un ipotetico bambino triste o spaventato, a cui suggerisce alcune strategie che possano aiutarlo a calmarsi: accarezzare un gatto morbido, passeggiare in un bosco, prendersi del tempo per starsene un po’ da solo in un luogo quieto, per esempio.
Questa specifica versione si caratterizza per un testo orientato alla scrittura Easy To Read con frasi minime e costrutti lineari e senza sottintesi, anche se questo può talvolta compromettere la piacevolezza e la fluidità della frase (il titolo può costituire in questo senso un esempio emblematico). L’idea è che possa risultare fruibile e chiaro anche a lettori con difficoltà cognitive e comunicative importanti. A questo scopo concorre d’altronde anche l’affiancamento dei simboli al testo. I simboli appartengono in particolare a una collezione messa a punto dalla stessa casa editrice e vengono riquadrati insieme alle parole di riferimento, stampate in maiuscolo.
Va evidenziato, inoltre, il fatto che le illustrazioni, originariamente nate come immagini visuali piuttosto basiche, vengono arricchite da dettagli tattili anche se il target di riferimento non è quello di lettori con disabilità visiva. Si tratta di un accorgimento apprezzabile e funzionale perché risulta non solo gradito ma anche funzionale, in un’ottica di sostegno all’aggancio e alla comprensione del racconto, da parte di quei bambini che più di altri faticano a seguire e fare proprio la narrazione.
Caratteristiche del supporto:
Caratteristiche del contenuto:
Caratteristiche del testo:
Caratteristiche delle immagini:
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