Quali sono le agevolazioni per le spese sanitarie e di assistenza personale?

Sulle spese sanitarie e di assistenza personale si applicano sia deduzioni, sia detrazioni.

Sono deducibili le seguenti spese:

•  mediche generiche (per esempio, le prestazioni rese da un medico generico, l’acquisto di medicinali)
•  per ippoterapia e musicoterapia, a condizione che siano state prescritte da un medico che ne attesti la necessità per la cura e siano eseguite in centri specializzati direttamente da personale medico o sanitario specializzato (psicoterapeuta, fisioterapista, psicologo, terapista della riabilitazione, eccetera), o sotto la loro direzione e responsabilità tecnica.
•  di assistenza specifica
-l’assistenza infermieristica e riabilitativa
-le prestazioni fornite dal personale in possesso della qualifica professionale di addetto all’assistenza di base o di operatore tecnico assistenziale (se dedicate esclusivamente all’assistenza diretta della persona)
-le prestazioni rese dal personale di coordinamento delle attività assistenziali di nucleo, da quello con la qualifica di educatore professionale, dal personale qualificato addetto all’attività di animazione e di terapia occupazionale.

NB: queste spese sono deducibili anche quando sono state sostenute per un familiare disabile non a carico fiscalmente: se il documento di spesa è intestato solo al disabile, la deduzione spetta al familiare che ha sostenuto in tutto o in parte il costo, a condizione che integri la fattura, annotando sulla stessa l’importo da lui sostenuto. Questa regola non vale per l’ippoterapia e la musicoterapia.

Sono spese SANITARIE detraibili al 19% dall’Irpef con franchigia di 129,11 euro
Possono essere detratte, per la parte eccedente l’importo di 129,11 euro, le spese sanitarie specialistiche (per esempio, analisi di laboratorio, prestazioni chirurgiche e specialistiche).

Sono spese SANITARIE detraibili integralmente (cioè senza franchigia):

– il trasporto in ambulanza del soggetto portatore di handicap (le prestazioni specialistiche effettuate durante il trasporto invece danno diritto a detrazione solo sulla parte eccedente i 129,11 euro);
– l’acquisto di poltrone per inabili e minorati non deambulanti e apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e per la correzione dei difetti della colonna vertebrale;
– l’acquisto di arti artificiali per la deambulazione.

Le spese sanitarie specialistiche sono detraibili per la parte che eccede 129,11 euro.

Spese di ASSISTENZA PERSONALE

Le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale sono detraibili dall’Irpef nella misura del 19%ma soltanto nei casi di “non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani della vita”.

La non autosufficienza deve risultare da certificazione medica. Sono considerate “non autosufficienti”, per esempio, le persone non in grado di assumere alimenti, espletare le funzioni fisiologiche o provvedere all’igiene personale, deambulare, indossare gli indumenti.

Deve essere considerata non autosufficiente, inoltre, la persona che necessita di sorveglianza continuativa.

NB: Nel caso in cui una stessa persona abbia sostenuto spese per sé e per un proprio familiare, la somma sulla quale egli potrà calcolare la detrazione resta comunque quella di 2.100 euro.

Sono invece deducibili i contributi previdenziali e assistenziali obbligatori versati per gli addetti ai servizi domestici e familiari (per esempio, colf, baby-sitter e assistenti delle persone anziane), per la parte a carico del datore di lavoro, fino all’importo massimo di 1.549,37 euro

Agenzia delle Entrate – “Le agevolazioni fiscali sule spese sanitarie

Agenzia delle Entrate – “Guida alle agevolazioni fiscali per disabili

Agenzia delle Entrate – “Tutte le Agevolazioni 2024

Aggiornato al 21/10/2024